Dopo i botti, le lacrime e gli abbracci dello scorso 25 Ottobre con Dominik Eulberg, il sabato appena trascorso è stato ancora una volta all’insegna dei cubi magici del Simple.

Partiamo dal main act che questa volta vede protagonista lo svedese Christian Smith. Technolover e conclamato producer vede nel corso degli anni il suo nome all’interno di svariate uscite nelle label più  famose a livello internazionale, per dirne qualcuna: Plus8 (storica label di Richie Hawtin) Drumcode, Cocoon, Cadenza, FLASH, SCI+TEC, Intec, Ovum e chiaramente la sua Tronic Music. Il curriculum del ragazzo parla da solo, e la sua musica pure. Due ore tese come una corda di violino, dove tiene la pista sempre al suo fianco rimbalzando tra inediti e le più recenti hit :

Sicuramente grande ospite dj Smith, ma in questo Simple, a mio avviso, è giusto e doveroso menzionare coloro che hanno suonato prima di lui e con lui. Federico Nb che ha inaugurato la serata in main room dimostrando un gusto musicale accurato e all’altezza, che ha concesso a Lorenzo De Blanck di aprire con la consueta sigla guidando succesivamente il pubblico in maniera perfetta fino all’ospite. Anche in Minds Room sono state faville: dei DeepNoize reinventati hanno sorpreso tutti con la loro techno sperimentale, quale miglior modo per dare il benvenuto al guest MTD (Sonntag Morgen) che si è reso protagonista fino a chiusura con vinili che pesavano come mattonelle. Atmosfera sempre più solida, unità d’intenti e di vedute, pubblico trascinato e convinto. Insomma tutti bravi i ragazzi del Simple, ci vediamo a Dicembre.

Words by Karola Hoffer

Gallery by Cecilia Secchieri